Abbigliamento usato

Gli esperti mondiali del commercio online non hanno dubbi: la moda del futuro è l’usato sicuro. Negli armadi ci saranno sempre più capi di abbigliamento usati, di seconda mano e vintage. La tendenza verso il 2030 indica una crescita costante secondo thredUp.

L’Annual Resale Report elaborato dagli analisti di thredUp nell’estate 2021 mostra come il mercato dell’usato stia guadagnando quote di mercato. I consumatori preferiscono andare sul sicuro scegliendo capi di abbigliamento, accessori, scarpe e borse, usati ma di alta qualità. Preferiscono spendere anche qualcosa in più rinunciando all’acquisto del fast fashion.

I capi preferiti degli ultimi 10 anni

Negli ultimi 10 anni 6.65 miliardi di articoli di abbigliamento sono stati rimessi in circolazione attraverso il mercato dell’usato. A trainare il settore secondhand è proprio il comparto che propone una selezione di qualità.

Quasi la metà dei Millennial e della Generazione Z hanno rivolto la loro attenzione verso il mercato dell’usato e verso rivenditori di prodotti confezionati con materiali sostenibili. Sono proprio i più giovani che stanno alimentando il mercato dell’usato. Il 40% dei Millennial e della Generazione Z ha acquistato abbigliamento, scarpe o accessori di seconda mano tra il 2020 ed il 2021.

L’armadio del futuro

“Poiché diventa più facile vendere vestiti online, sempre più consumatori stanno svuotando i loro armadi

Annual Resale Report 2021

James Reinhart, cofondatore e Ceo di thredUp ha commentato “Siamo nelle prime fasi di una trasformazione radicale nel retail. I consumatori stanno dando la priorità alla sostenibilità, i rivenditori stanno iniziando ad abbracciare la rivendita e i responsabili politici si stanno avvicinando all’economia circolare. Le industrie inquinanti hanno il potere di trasformarsi quando l’innovazione tecnologica si scontra con le motivazioni dei consumatori, delle imprese e del governo. Lo abbiamo visto con le auto elettriche, l’energia solare e la prossima moda circolare. Con il Resale Report di quest’anno, speriamo di far luce sul potere positivo della rivendita e di creare un catalizzatore per ulteriori collaborazioni e azioni in tutto il settore“.

Una previsione sorprendente

Il Resale Report di thredUp si conclude con una previsione molto interessante. I rivenditori tradizionali hanno avviato strategie di inserimento nel mercato dell’usato. Questo significa che anche nelle vetrine dedicate da sempre alle nuove collezioni si stanno affacciando capi del passato e sta maturando una filosofia di recupero, igienizzazione e rivendita dei capi usati. Ma non è tutto, è prevedibile anche una promozione social sempre più performante per proporre abiti e accessori di archivio con foto e video di qualità.

Neil Saunders, amministratore delegato di GlobalData ha sottolineato “Mentre usciamo dalla pandemia, il mercato della rivendita è più forte che mai. I consumatori stanno rinfrescando i loro armadi e si rivolgono alla rivendita come un modo per scartare in modo sostenibile i capi e acquistarne di nuovi. I rivenditori riconoscono questo cambiamento, motivo per cui così tanti di loro ora stanno cercando di entrare nella rivendita. Queste tendenze renderanno la rivendita la parte più dinamica e veloce del mercato dell’abbigliamento nel prossimo decennio”.

“La rivendita offre il brivido della scoperta che gli acquirenti amano”

Annual Resale Report 2021

I sondaggi e le fonti studiate dagli analisti

I dati di GlobalData sono stati elaborati dagli analisti di thredUp nell’estate 2021 attraverso sondaggi sui consumatori, monitoraggio dei rivenditori ed osservazione dei negozi. Altre fonti sono le stime EPA sui rifiuti di abbigliamento e calzature, lo studio di Green Story Inc. Environmental Study sui risparmi ambientali derivanti dal riutilizzo di indumenti di seconda mano.

Nello studio c’è un sondaggio a 50 rivenditori di moda statunitensi di abbigliamento, accessori, calzature intervistati a Marzo e Aprile 2021. Inoltre ci sono il Rapporto della Banca Mondiale del Settembre 2019, il Rapporto “Fashion on Climate” 2020 di McKinsey, i dati della Fondazione Ellen MacArthur.

Infine GlobalData ha condotto un sondaggio tra Marzo e Aprile 2021 su 3.500 americani di età superiore ai 18 anni, ponendo domande sui loro comportamenti e preferenze per l’usato. 

Scritto da:

Redazione

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